Legno stagionato: che cos'è?

di Joost Nusselder | Ultimo aggiornamento:  28 Maggio 2022

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Cos'è il legno stagionato? È legno che è stato essiccato per ridurne il contenuto di umidità al 20% o meno. Questo processo viene solitamente eseguito attraverso l'essiccazione in forno, che raggiunge un contenuto di umidità dal 6% all'8%. Il risultato è una legna pronta per la combustione che produce molto calore e poco fumo, rendendola perfetta per stufe e caminetti.

In questo articolo tratterò cos'è il legno stagionato e come è fatto. Inoltre, parlerò di alcuni dei suoi vantaggi e di come può migliorare la tua casa.

Cos'è il legno stagionato

In questo post parleremo di:

Comprendere il processo di essiccazione del legno: una guida al legno stagionato

Il legno stagionato è un tipo di legno che è stato essiccato per rimuovere quanta più umidità possibile. Questo processo consiste nel tagliare il legno in pezzi, lasciarlo asciugare naturalmente all'esterno e rimuovere il contenuto d'acqua dal legno. L'obiettivo è raggiungere un contenuto di umidità non superiore al 20%.

Perché è importante utilizzare legna stagionata?

L'utilizzo di legna stagionata è fondamentale per il buon funzionamento del vostro caminetto o stufa. La combustione di legna bagnata o non stagionata può provocare un fuoco fumoso che produce meno calore e più accumulo di creosoto nel camino. Usando legna adeguatamente stagionata, puoi prevenire questi problemi e goderti una combustione più lunga, più calda e più pulita.

Come si produce il legno stagionato?

La produzione di legno stagionato prevede diverse tecniche che possono aiutare a raggiungere il contenuto di umidità desiderato. Ecco alcuni dei passaggi fondamentali coinvolti nel processo:

  • Tagliare il legno a pezzi: il legno deve essere tagliato in pezzi più piccoli per accelerare il processo di essiccazione.
  • Prepara la legna: la legna deve essere accatastata in modo da consentire all'aria di circolare attorno ad essa.
  • Lasciare il legno all'esterno: il legno deve essere lasciato all'esterno ad asciugare naturalmente. Questo può richiedere da sei mesi a un anno, a seconda del tipo di legno e del clima.
  • Rimuovere l'acqua: il legno deve essere controllato regolarmente per assicurarsi che si asciughi correttamente. Una volta che il contenuto di umidità è inferiore al 20%, il legno è considerato stagionato.

Quali sono i vantaggi dell'utilizzo di legno stagionato?

L'utilizzo di legna stagionata ha diversi vantaggi, tra cui:

  • Tempo di asciugatura più rapido: il legno stagionato si asciuga più velocemente del legno non stagionato, il che significa che puoi iniziare a usarlo prima.
  • Tempo di combustione prolungato: il legno stagionato brucia più a lungo del legno non stagionato, il che significa che puoi goderti un fuoco più lungo.
  • Maggiore potenza termica: la legna stagionata produce più calore rispetto alla legna non stagionata, il che significa che puoi riscaldare la tua casa in modo più efficace.
  • Migliore qualità dell'aria: il legno stagionato produce meno fumo e meno sostanze inquinanti rispetto al legno non stagionato, il che significa che puoi respirare più facilmente.

Cosa influenza la qualità del legno stagionato?

La qualità del legno stagionato può essere influenzata da diversi fattori, tra cui:

  • Tipo di legno: diversi tipi di legno hanno tempi di essiccazione e contenuto di umidità diversi.
  • Conservazione corretta: il legno stagionato deve essere conservato correttamente per evitare che assorba l'umidità dal terreno o dall'aria.
  • Periodo dell'anno: il periodo dell'anno in cui il legno viene tagliato può influenzare la velocità con cui si asciuga.
  • Contenuto di umidità iniziale: il contenuto di umidità iniziale del legno può influenzare il tempo necessario per l'asciugatura e la stagionatura.

Quali tipi di legno sono i migliori per la stagionatura?

La maggior parte dei tipi di legno può essere stagionata in modo efficace, ma alcuni tipi sono migliori di altri. Ecco alcuni dei migliori tipi di legno per la stagionatura:

  • Quercia: la quercia è un legno molto denso che stagiona bene e produce un fuoco di lunga durata.
  • Acero: l'acero è un legno duro che stagiona bene e produce un fuoco caldo.
  • Betulla: la betulla è un legno a rapida essiccazione che stagiona rapidamente e produce una fiamma brillante.
  • Frassino: il frassino è un legno duro che stagiona bene e produce un fuoco caldo con poco fumo.

Come scegliere il giusto legno stagionato?

La scelta del giusto legno stagionato dipende dalle vostre esigenze e preferenze. Ecco alcuni fattori da considerare nella scelta del legno stagionato:

  • Tipo di legno: diversi tipi di legno hanno caratteristiche di combustione diverse, quindi scegli un tipo adatto alle tue esigenze.
  • Contenuto di umidità: assicurarsi che il legno abbia un contenuto di umidità non superiore al 20%.
  • Qualità: cercare legno adeguatamente stagionato, conservato e privo di difetti.

Perché utilizzare legno stagionato è un must per la tua proprietà

L'uso di legna bagnata o non stagionata può causare molti problemi alla tua proprietà e all'ambiente. La legna bagnata contiene molta acqua, il che significa che produrrà molto fumo e sporco quando viene bruciata. Ciò può causare danni all'aria che respiriamo e all'ambiente che ci circonda. La legna bagnata può anche causare un accumulo di creosoto nel camino, che può essere estremamente pericoloso e provocare incendi nel camino.

Come verificare se il legno è stagionato

È importante verificare se il legno è adeguatamente stagionato prima di utilizzarlo. Ecco alcuni modi per verificare:

  • Controllare il livello di umidità: utilizzare un misuratore di umidità per controllare il livello di umidità del legno. Il legno stagionato dovrebbe avere un livello di umidità di circa il 20% o meno.
  • Guarda i bordi: il legno stagionato avrà crepe e spaccature sui bordi, mentre il legno bagnato sembrerà liscio.
  • Controlla il colore: il legno stagionato sarà di un colore più chiaro rispetto al legno bagnato, che sarà più scuro e potrebbe anche presentare delle macchie nere.

Come stagionare il legno

Se hai molta legna da stagionare, segui questi passaggi:

  • Taglia il legno in pezzi maneggevoli.
  • Impila i pezzi in un'area asciutta e ben ventilata, con le estremità tagliate rivolte verso l'alto.
  • Lascia asciugare il legno per almeno sei mesi o un anno, a seconda del tipo di legno e del clima della tua zona.
  • Controllare il livello di umidità prima di utilizzare il legno.

La differenza tra legno stagionato e non stagionato

Il legno stagionato è il legno che è stato tagliato e lasciato asciugare per un lungo periodo di tempo, mentre il legno non stagionato è il legno che non è stato lasciato asciugare correttamente. Ecco alcune differenze tra i due:

  • La legna stagionata è secca e pronta per essere bruciata, mentre la legna non stagionata contiene molta acqua e produrrà molto fumo e sporcizia quando viene bruciata.
  • La legna stagionata brucia più calda e produce più calore rispetto alla legna non stagionata.
  • Il legno stagionato è considerato di qualità superiore rispetto al legno non stagionato.

I principali tipi di legno stagionato

I principali tipi di legno stagionato sono:

  • Legni duri: i legni duri come la quercia, l'acero e l'hickory sono molto ricercati per la loro capacità di bruciare a lungo e a lungo.
  • Legni teneri: i legni teneri come il pino e l'abete rosso sono una scelta popolare per accendere e accendere fuochi, ma bruciano più velocemente rispetto ai legni duri.
  • Legni rossi: i legni rossi come il cedro e la sequoia sono molto aromatici e producono un odore gradevole quando vengono bruciati.

Comprendere la scienza dietro la stagionatura del legno

Comprendere la scienza alla base della stagionatura del legno è importante per diversi motivi:

  • Aiuta le persone a scegliere il metodo migliore per stagionare il legno: conoscendo i diversi metodi disponibili, le persone possono scegliere quello che meglio si adatta alle loro esigenze.
  • Aiuta le persone a sapere quanto tempo richiede la stagionatura: comprendendo quanto tempo ci vuole per stagionare il legno, le persone possono pianificare in anticipo e assicurarsi di avere abbastanza tempo per stagionare correttamente il legno.
  • Aiuta le persone a mantenere la massima qualità del legno: sapendo come conservare correttamente il legno stagionato, le persone possono mantenerne la qualità e garantire che bruci in modo pulito.
  • Aiuta le persone a evitare danni al loro legno: comprendendo gli elementi che possono causare danni al legno durante il processo di stagionatura, le persone possono adottare misure per evitare che ciò accada.

I vantaggi di un legno adeguatamente stagionato

Il legno opportunamente stagionato offre diversi vantaggi:

  • Brucia in modo più efficiente: la legna stagionata brucia in modo più efficiente rispetto alla legna non stagionata. Ciò significa che produce meno fumo e richiede meno energia per bruciare.
  • Crea meno creosoto: il creosoto è un sottoprodotto della combustione del legno che può accumularsi nei camini e provocare incendi. Il legno correttamente stagionato crea meno creosoto, rendendolo una scelta più sicura per il riscaldamento.
  • È più facile da tagliare: il legno stagionato è più facile da tagliare rispetto al legno non stagionato. Ciò significa che è più facile creare le dimensioni e le forme specifiche necessarie per la costruzione o altri progetti.
  • È un ottimo abbinamento per i clienti: fornire ai clienti legno adeguatamente stagionato è un ottimo modo per offrire prodotti di alta qualità che soddisfino le loro esigenze.

La guida definitiva alla stagionatura del legno: consigli e tecniche

  • La chiave per una buona stagionatura è scegliere il legno giusto.
  • Vuoi assicurarti che il legno che acquisti o tagli sia dritto e privo di danni.
  • Anche la dimensione del legno è importante. La dimensione ideale per il condimento è di circa 16 pollici di lunghezza e 4-6 pollici di spessore.
  • I legni duri come la quercia, l'acero e l'hickory sono ottimi per la stagionatura perché contengono meno acqua rispetto ai legni teneri come il pino e l'abete rosso.

Preparazione del legno

  • Il primo passo nella stagionatura è tagliare il legno alla giusta dimensione.
  • Tagliare il legno in pezzi lunghi circa 16 pollici e spessi 4-6 pollici.
  • Assicurati di rimuovere eventuali rami o nodi che potrebbero contenere umidità.
  • Se il legno è bagnato, lasciarlo asciugare per un paio di giorni prima di iniziare il processo di stagionatura.

Impostazione per il condimento

  • Trova un'area vicina a una fonte d'acqua e lontana da edifici o strutture.
  • Il terreno deve essere piano e privo di detriti.
  • Crea una pila di registri posizionandoli in uno schema incrociato.
  • Assicurati di lasciare molto spazio tra i tronchi per consentire all'aria di circolare.

Tecniche di stagionatura

  • Il segreto per una stagionatura rapida ed efficiente è proteggere il legno dalle intemperie lasciando comunque circolare l'aria.
  • Copri la catasta con un telo o un tetto di metallo per tenere lontane pioggia e neve.
  • Assicurati di lasciare i lati aperti per consentire all'aria di circolare.
  • Controlla regolarmente il legno per assicurarti che si asciughi correttamente.
  • A seconda del contenuto di umidità del legno, la stagionatura può richiedere da 6 mesi a un anno.

Conservazione della legna stagionata: la chiave per mantenere la legna da ardere asciutta e pronta per bruciare

Prima di iniziare a conservare il legno stagionato, ci sono alcune cose che devi fare per assicurarti che rimanga in buone condizioni:

  • Taglia la tua legna alla giusta dimensione: la dimensione ottimale per la legna da ardere è di circa 16 pollici di lunghezza e 4-6 pollici di spessore. Questa dimensione consente un'asciugatura più rapida e una manipolazione più semplice.
  • Dividi la legna: la legna tagliata si asciuga più velocemente dei tronchi non spaccati, quindi è importante dividere la legna in pezzi più piccoli prima di riporla.
  • Lascia asciugare il legno: assicurati che il legno sia adeguatamente stagionato prima di riporlo. Ciò significa che dovrebbe avere un contenuto di umidità di circa il 20% o meno. Se il tuo legno è ancora bagnato, continuerà ad asciugarsi durante lo stoccaggio e potrebbe sviluppare muffa o marcire.

Conservare il tuo legno

Una volta preparato il legno, è ora di iniziare a conservarlo. Ecco alcuni suggerimenti da tenere a mente:

  • Impila la legna con cura: assicurati che la legna sia impilata in modo pulito e ordinato per consentire una corretta circolazione dell'aria. Evita di accatastare il legno troppo vicino l'uno all'altro in quanto ciò può impedire all'aria di raggiungere il legno e rallentare il processo di essiccazione.
  • Coprire la legna: se si utilizza una rastrelliera aperta o si conserva la legna all'aperto, è importante coprirla in caso di pioggia per mantenerla asciutta. Un telo o un'altra copertura impermeabile funziona bene per questo.
  • Proteggi il tuo legno dall'umidità in eccesso: assicurati che il legno sia conservato in un luogo protetto dall'umidità in eccesso. Ciò significa evitare aree con acqua stagnante o elevata umidità.
  • Controlla regolarmente il tuo legno: è importante controllare regolarmente il tuo legno per segni di muffa o marciume. Se noti problemi, rimuovi i pezzi interessati e continua a monitorare il resto del legno.

Legna da ardere parzialmente o completamente stagionata: cosa devi sapere

Il vantaggio principale di parzialmente stagionato legna da ardere è che può essere prodotto più velocemente della legna da ardere completamente stagionata. Questo perché il processo di asciugatura non richiede molto tempo. Inoltre, la legna da ardere parzialmente stagionata è solitamente più economica da produrre e vendere rispetto alla legna da ardere completamente stagionata. Tuttavia, ci sono degli svantaggi nell'usare legna da ardere parzialmente stagionata, tra cui:

  • Potrebbe produrre più fumo e accumulo di creosoto nel camino a causa dell'eccesso di umidità.
  • Potrebbe essere più soggetto alla crescita di muffe e ad altri tipi di danni a causa dell'eccesso di contenuto di umidità.
  • Potrebbe non bruciare tanto caldo o tanto quanto la legna da ardere completamente stagionata a causa dell'eccesso di contenuto di umidità.

Come scegliere tra legna da ardere parzialmente e completamente stagionata

Quando si cerca legna da ardere, è importante scegliere il tipo giusto in base alle proprie esigenze. Ecco alcuni fattori da considerare:

  • Se desideri legna da ardere facile da conservare e utilizzare subito, la legna da ardere parzialmente stagionata può essere una buona scelta.
  • Se si desidera legna da ardere che bruci più a lungo e più a lungo e produca meno fumo e accumulo di creosoto, la scelta più ovvia è la legna da ardere completamente stagionata.
  • Se non stai necessariamente cercando l'opzione più economica e vuoi confermare che la legna da ardere che ricevi è adeguatamente stagionata, vale la pena provare uno strumento come un misuratore di umidità per testare il contenuto di umidità del legno.
  • A seconda del periodo dell'anno e della tua posizione, la legna da ardere completamente stagionata potrebbe non essere prontamente disponibile, quindi la legna da ardere parzialmente stagionata potrebbe essere l'unica scelta.
  • Se hai il tempo e lo spazio per conservare la legna da ardere per un lungo periodo di tempo, la legna da ardere completamente stagionata è la strada da percorrere.

Perché la legna da ardere stagionata può essere così incoerente

Quando si tratta di essiccare il legno, esistono due metodi principali: essiccazione in forno e essiccazione all'aria. L'essiccazione in forno è un processo più moderno e controllato, mentre l'essiccazione all'aria è il metodo tradizionale. La legna da ardere stagionata viene essiccata naturalmente attraverso un processo all'aria aperta invece di affidarsi a un forno specializzato, ottenendo tronchi essiccati all'aria. Questo processo di asciugatura all'aria può provocare incoerenza nei livelli di umidità. Ecco perché:

Il tempo necessario per asciugare

Il tempo necessario affinché il legno si asciughi dipende da molti fattori, tra cui il tipo di legno, il livello di umidità nel legno al momento del taglio e le condizioni meteorologiche durante il processo di essiccazione. In genere, ci vuole circa un anno perché il legno si asciughi correttamente, ma questo può variare a seconda del tipo di legno e delle condizioni in cui si asciuga.

Il tempo

Anche le condizioni meteorologiche possono svolgere un ruolo importante nella costanza del contenuto di umidità del legno. Se è un anno estremamente umido, il legno potrebbe non asciugarsi bene come farebbe in un anno più secco. Se è un anno estremamente caldo e secco, il legno potrebbe asciugarsi troppo velocemente e diventare troppo secco.

Il tipo di legno

Diversi tipi di legno hanno tempi di essiccazione e contenuto di umidità diversi. Alcuni tipi di legno, come la quercia e l'hickory, impiegano più tempo ad asciugarsi rispetto ad altri, come il pino e l'abete. Conoscere il tempo di essiccazione e il contenuto di umidità del tipo di legno che stai utilizzando può aiutarti a fare una scelta migliore quando acquisti legna da ardere.

Il fornitore

Anche il fornitore da cui acquisti la legna da ardere può svolgere un ruolo nella coerenza del contenuto di umidità. Alcuni fornitori potrebbero non lasciare asciugare il legno per un periodo prolungato, con conseguente maggiore contenuto di umidità. Altri possono rimuovere il legno dal processo di essiccazione troppo presto, con conseguenti livelli di umidità incoerenti.

Gli svantaggi di optare per legno stagionato invece di legno essiccato in forno

1. Tempo di avvio più lungo e produzione inferiore

Quando si tratta di accendere un fuoco, la legna stagionata impiega più tempo ad accendersi rispetto alla legna essiccata in forno. Ciò significa che dovrai dedicare più tempo a cercare di avviarlo, il che può essere frustrante. Inoltre, il legno stagionato ha in genere una resa inferiore rispetto al legno essiccato in forno, il che significa che non produrrà tanto calore. Questo può essere un problema se stai cercando di riscaldare una vasta area o se hai bisogno di molto calore in un breve lasso di tempo.

2. Contenuto di umidità incoerente

Una delle maggiori differenze tra legno stagionato e legno essiccato in forno è il contenuto di umidità. Il legno stagionato è stato lasciato asciugare naturalmente, il che significa che il contenuto di umidità può variare a seconda di come è stato conservato e per quanto tempo. Ciò può rendere difficile ottenere una combustione ottimale, poiché il contenuto di umidità può causare una combustione irregolare del legno o creare troppo fumo.

3. Maggiore possibilità di muffe e danni

Quando il legno viene immagazzinato all'esterno, è esposto alle intemperie, il che significa che può bagnarsi e iniziare a modellarsi. Questo può essere un problema se stai usando il fumo di legna per il riscaldamento, poiché la muffa può rilasciare composti nocivi quando viene bruciata. Inoltre, se il legno non viene conservato correttamente, può danneggiarsi, rendendone difficile l'utilizzo.

4. Pezzi e forme più piccoli

Il legno stagionato viene in genere tagliato in pezzi più piccoli rispetto al legno essiccato in forno, il che può renderlo difficile da usare se hai bisogno di pezzi più grandi. Inoltre, le forme del legno possono differire, il che può rendere difficile l'impilamento e lo stoccaggio.

5. Problemi di sicurezza

L'uso di legno stagionato può creare problemi di sicurezza, soprattutto se non è completamente asciutto. La legna bagnata può creare più fumo e causare danni al camino o alla canna fumaria. Inoltre, se il legno non viene conservato correttamente, può creare un rischio di incendio.

6. Durata di conservazione più breve

A differenza del legno essiccato in forno, il legno stagionato ha una durata di conservazione più breve. Ciò significa che è importante utilizzarla il prima possibile dopo che è stata tagliata e conservata. Se vuoi conservare il legno per un periodo di tempo più lungo, il legno essiccato in forno è un'opzione migliore.

Conclusione

Quindi, il gioco è fatto: tutto ciò che devi sapere sul legno stagionato. Non è così complicato come sembra, e ora conosci il segreto per ottenere il massimo dalla tua stufa o caminetto a legna. Quindi, vai avanti e condisci un po' di legna oggi! Sarai felice di averlo fatto.

Joost Nusselder, il fondatore di Lakeside Smokers è un content marketer, papà e ama provare nuovi cibi con BBQ Smoking (e cibo giapponese!) Al centro della sua passione, e insieme al suo team ha creato articoli di blog approfonditi da allora 2016 per aiutare i lettori fedeli con ricette e consigli di cucina.